Intervista a Filippo Jatta collega e fondatore di Jfactor.it 

Ciao Filippo, innanzitutto ti ringrazio per aver accettato questa intervista. Iniziamo subito con le domande.

 

Da quanto tempo hai iniziato con la SEO?

 

Sono ormai diversi anni, dal 2008 per la precisione, che ho iniziato. Un po’ per caso, devo ammetterlo. Certo, mi è sempre piaciuto smanettare col PC, ma devo l’idea di iniziare con la SEO a un caro amico, Matteo. Lui non è un SEO, è più un marketer a 360 gradi. Mi ha però dato l’ispirazione e l’ho colta. Mi ero laureato da poco in Bocconi, e francamente le offerte di lavoro che ricevevo non mi soddisfacevano appieno. Quindi ho tentato la strada del lavoro freelance, e sono ad oggi felice della mia scelta.

 

Come hai imparato a fare SEO?

 

Studio matto e disperatissimo. Ho cominciato a studiare interi blog riguardanti la SEO. Purtroppo spesso (soprattutto nei forum americani) si trovano molte notizie errate e fuorvianti. Con i miei primi siti ho però testato e provato molte tecniche, facendomi le ossa direttamente sul campo. Ho poi iniziato a scremare i corsi SEO e i blog migliori, quelli che valeva davvero la pena seguire. Ad oggi dedico ancora molto tempo allo studio e agli aggiornamenti: è fondamentale nella nostra professione.

 

Quali tool utilizzi per la SEO?

 

Beh, un tool imprescindibile è il Keyword Planner di Google, gratuito e disponibile a tutti. E’ comodo per valutare il numero di ricerche delle query. Per valutare la concorrenza possiamo utilizzare tool gratuiti come la Moz toolbar, o l’account MajesticSeo (che dopo un certo numero di ricerche giornaliere diventa però a pagamento). Poi ci sono altri ottimi software come Screaming Frog, sempre gratuito. Una menzione la merita anche CuteRank, che tiene traccia delle posizioni occupate nelle SERP dai nostri siti.

 

Qual è stato il tuo primo progetto?

 

Ho iniziato con blog personali, e devo dire che ho avuto anche un buon successo, sin da subito. Erano blog riguardanti i metalli preziosi e il lavoro, monetizzati tramite adsense. Dopo qualche tempo ho avviato il mio progetto personale, Jfactor.it .

 

Quindi i tuoi primi progetti erano strettamente personali. Quando hai deciso di lavorare anche per clienti?

 

Dopo l’avvento del primo Penguin il posizionamento dei siti web è diventato più lento e dispendioso. Prima bastavano link di spam per posizionarsi bene, ora invece bisogna puntare maggiormente sulla qualità. A causa di tale cambiamento ho quindi ritenuto opportuno lavorare per liberi professionisti, ecommerce e start-up. Attualmente ho una pagina del mio blog che mostra i servizi di consulenza che offro.

 

Cosa ami di più del tuo lavoro? E cosa invece ti piace meno?

 

Amo la libertà che il mio lavoro mi concede. A patto di avere con me il pc e una connessione internet decente posso lavorare anche mentre sono nell’altra parte del mondo. E visto che amo viaggiare, questo è un fattore determinante. Ciò che odio invece è l’ansia da prestazione: nonostante abbia finora ottenuto sempre buoni risultati, non nascondo una certa tensione, ogni volta che inizio a lavorare su un nuovo progetto, fin quando i risultati non iniziano ad arrivare.

Grazie per l’intervista Francesca, è stato un piacere. A presto 🙂

Grazie a te Filippo, a presto.

 

Francesca Galasso
Mi occupo prevalentemente di realizzazioni siti web e SEO. Aiuto aziende e liberi professionisti ad avviare il loro business online. Gestisco anche l’aspetto social e grafico dei clienti. Sviluppo inoltre E-commerce con la relativa consulenza

 

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