Gli operatori di ricerca Google sono comandi che possono essere usati per perfezionare le ricerche su Google e ottenere dei risultati filtrati.
RICORDA: Il tool più potente per un esperto di web marketing è e rimane Google.
Conosci gli operatori di ricerca Google?
Indice del post
Ma andiamo più nel dettaglio partiamo dalle basi:
1- “search term”
Serve per cercare risultati inerenti ad una specifica parola chiave («exact match»), escludendo eventuali sinonimi o correlazioni.
2- OR
Serve per cercare risultati inerenti ad una parola chiave o ad un’altra (magari un sinonimo) o ad entrambe (in questo caso l’operatore AND).
3- –
Serve per cercare risultati inerenti ad una parola chiave escludendo quelli relativi a determinati argomenti.
Ora arrivano quelli più interessanti:
4- site:
Con l’operatore «site:» seguito dal dominio del vostro sito potrete controllare il numero di risultati indicizzati e verificare – rispetto alle pagine pubblicate – se vi siano o meno problemi di indicizzazione.
ESEMPIO: site:web-assistant.it
Serve per cercare dei siti simili a quelli di un determinato dominio.
ESEMPIO: related:web-assistant.it
6- +comments
Utilizzando la keyword desiderata ed aggiungendo l’operatore «+comments» è possibile trovare siti web e blog relativi all’argomento espresso dalla parola chiave, che consentono di lasciare commenti (= opportunità di fare SEO off-page).
ESEMPIO: ottimizzazione seo +comments
7- (“”)
Utilizzando l’operatore di ricerca esatta (“”) – inserendo una frase o periodo preso dal vostro sito/blog – ed escludendo i risultati ospitati sul sito stesso si otterranno le pagine che accolgono appunto i medesimi contenuti. Se sono molte preoccupatevi, se sono poche controllate che magari non si tratti solamente di «syndicated content» o “contenuto in concessione”
ESEMPIO: site:web-assistant.it “ottimizzazione seo”
8- “guest post”
Utilizzando uno o più operatori di ricerca è possibile trovare opportunità di guest posting nella nicchia che più ci interessa. Per trovare più opportunità puoi utilizzare l’operatore OR ed inserire quante più varianti possibili. Se state cercando opportunità di guest posting in una specifica regione aggiungete l’operatore «site: .tld» (ad es. «site: .it» per tutti i siti web italiani).
ESEMPIO: turismo “guest post”
9- “intext:” e “site:”
Utilizzando i due operatori «intext:» e «site:» è possibile trovare siti web e blog che hanno menzionato i vostri competitor (escludendo ovviamente il/i sito/i loro proprietari). Vedi chi ti ha menzionato.
ESEMPIO: intext:web assistant – site:web-assistant.it
10- “AROUND(x)”
Utilizzando l’operatore «AROUND(x)» inserito tra due keyword, in cui «x» è rappresentato dal numero massimo di parole che possono esserci tra la prima è la seconda keyword, otterremo come per magia una lista di possibili long tail keyword.
ESEMPIO: turismo around(3) lombardia
11- “site:nomedelvostrositoweb – inurl:http”
Con l’operatore «site:nomedelvostrositoweb – inurl:http» potrete verificare se vi sono pagine non sicure (in http) indicizzate per il vostro dominio.
ESEMPIO: site:web-assistant.it –inurl:http
INTERESSANTE NO?!
Quindi…
Gli operatori di ricerca su Google sono utili per fare SEO in quanto:
· facilitano decisioni e strategie di content marketing
· facilitano analisi rivolte ai web competitor
· facilitano la ricerca di opportunità di link-building
· facilitano stime e trend del settore di appartenenza
Tutto questo… GRATIS
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