Perché è importante l’ottimizzazione SEO WordPress?
Indice del post
- 1 Perché è importante l’ottimizzazione SEO WordPress?
- 2 Ottimizzazione SEO WordPress
- 3 Keywords
- 4 Qualità dei contenuti
- 5 Titolo dell’articolo
- 6 Lunghezza dell’articolo
- 7 Link da inserire
- 8 Tag
- 9 Immagini
- 10 Video
- 11 Sottotitoli
- 12 Descrizione del sito
- 13 URL brevi
- 14 Siti di navigazione facile
- 15 Caricamento delle pagine
- 16 Controllo della pubblicità
WordPress è un software che consente la distribuzione e la creazione di un sito web per tutti coloro che hanno necessità di lanciare il proprio Brand oppure la propria azienda sul Web. WordPress svolge innumerevoli funzioni e permette di gestire il sito in modo semplice e dinamico. Tutti coloro che sono proprietari di un sito web, hanno un unico obiettivo: aumentare le visualizzazioni.
L’ottimizzazione SEO, attraverso delle tecniche e delle procedure che andremo a spiegare, permette proprio di raggiungere un numero maggiore di persone grazie al posizionamento della tua pagina su Google.
Molte aziende oppure le nuove start-up giunte sul mercato da poco tempo, hanno utilizzato questo sistema sempre in evoluzione per accrescere il numero di visitatori e di conseguenza aumentare la loro visibilità.
La SEO è uno strumento base per queste aziende, perciò se non vuoi farti trovare impreparato oppure vuoi sbaragliare la concorrenza, è importante che tu segua i consigli che stiamo per darti.
Ottimizzazione SEO WordPress
Grazie a queste tecniche di ottimizzazione, i benefici che ne potrai trarre saranno: aumentare le visite del tuo sito web, essere visibile su molti motori di ricerca e quindi migliorarne il posizionamento. Per raggiungere questi risultati occorre però tener in considerazione molti elementi che andranno ad incidere sul successo del tuo sito. Vediamoli insieme:
Keywords
Per ogni contenuto, dovrebbero essere identificate più parole chiave, ovvero delle parole digitate dall’utente che permetteranno di far apparire sul motore di ricerca il tuo sito web.
Le parole chiave possono essere inserite più volte nel corpo dell’articolo ma dobbiamo stare attenti a non ripeterle in modo forzato e dunque rendere poco fruibile l’articolo.
In questo caso, è buona abitudine utilizzare dei sinonimi suggeriti direttamente da Google. Se la nostra keyword è “festa” potremmo utilizzare anche festeggiamento, festività oppure festivo.
Qualità dei contenuti
I contenuti sono ciò che distinguono il tuo sito dagli altri, perciò occorre soffermarsi su questo aspetto al fine di dare un’orientamento serio e preciso al sito.
Più risulterai affidabile e più che il sito crescerà, permettendoti un’ottimo posizionamento su Google.
Titolo dell’articolo
Il titolo è una delle prime cose che gli utenti notano e quindi è importante sfruttarlo ed ottimizzarlo al meglio.
Solitamente si inserisce la parola chiave direttamente nell’articolo, ma cercando sempre di renderla il più naturale possibile.
Lunghezza dell’articolo
Questo aspetto è estremamente difficile da valutare, ma anche molto importante. Possiamo dire che un’articolo deve essere lungo il giusto, ovvero quanto basta per essere precisi ed esaustivi. Evitare troppi giri di parole oppure approfondimenti troppo pesanti.
Il numero di parole non è calcolabile, c’è chi ne utilizza 1000 chi invece 500 ma l’importante, come abbiamo detto, è essere coerenti con quanto si sta dicendo, senza divagare troppo dal centro del discorso.
Link da inserire
Può risultare utile inserire all’interno dell’articolo dei link di altre pagine al fine di valorizzare anche loro ed ottenere un miglior posizionamento.
Questo permette di dare anche delle fonti di approfondimento maggior al lettore, ma dobbiamo stare attenti a non inserirne troppi, altrimenti potresti essere etichettato come spam.
L’importante è inserire dei link di pagine esistenti, per evitare la scocciatura di aprire pagine che poi non vengono trovate da Google. I link devono essere coerenti con quanto offriamo, perciò se siamo un sito serio ed autorevole non possiamo esimerci dal linkare pagine altrettanto serie.
Tag
I tag sono importanti perché danno un’ordine a tutti i contenuti e li suddividono in delle categorie, ma è importante che siano precisi e sempre uguali.
Questi, rendono possibile la classificazione di contenuti o informazioni basate sulle parole chiave.
Immagini
Anche l’occhio vuole la sua parte, perciò è utile se non indispensabile, inserire delle immagini all’interno del contenuto.
Le immagini devono essere inserite nel sito e dovrà essere specificato: il titolo, le parole chiave e i tag. Per quanto riguarda la grandezza e l’allineamento possiamo scegliere noi, l’importante è che il tutto sia coerente con il sito.
Video
Anche i video vengono accettati volentieri dall’utente e perciò è sempre buona norma dotarsi di un canale YouTube per il link che verrà inserito nel sito oppure nella pagina.
Anche in questo caso si dovrà scegliere il titolo del video e i tag con le keywords essenziali.
Sottotitoli
I sottotitoli devono essere utilizzati in modo strategico nel sito, e si consiglia di non utilizzare mai le keywords (già presenti nel titolo) ma rielaborarle oppure utilizzare i sinonimi.
Descrizione del sito
La descrizione è un’aspetto primario da considerare perché se viene scritto in modo accattivante può essere il motivo per cui l’utente sceglie il tuo sito rispetto ad un altro.
Cerca di rendere questa descrizione il più fruibile possibile, senza appesantirlo con le keywords.
URL brevi
Al motore di ricerca piacciono gli URL precisi e brevi perciò devi stare attento e non utilizzare URL troppo complicati che potrebbero creare confusione.
WordPress crea URL automaticamente in base al titolo, ma potresti anche decidere di personalizzarlo tramite una semplice ed intuitiva procedura sul sito.
Il sito deve essere facile da utilizzare perché questo piace molto all’utente e condiziona molto il posizionamento su Google.
Gli esperti in materia dicono che il sito deve essere raggiungibile con 4/5 click.
Caricamento delle pagine
Quando l’utente incappa in una pagina lenta ed obsoleta, la prima cosa che fa è chiudere tutto e cercare un altro sito.
Dobbiamo cercare di velocizzare il più possibile il caricamento della pagina, utilizzando MaxCDN oppure WP Super Cache.
Controllo della pubblicità
Google non penalizza i siti che inseriscono la pubblicità, tuttavia è sconsigliato utilizzare programmi che inseriscono link nel testo oppure pop-up che potrebbero impedire di leggere i contenuti nella pagina.
I consigli che possiamo darti sull’ottimizzazione SEO WordPress sono veramente molti, ma quelli elencati sono sicuramente i più comuni e i più facili da utilizzare.
La battaglia del traffico in rete viene vinta da coloro che riescono a maneggiare queste tecniche con eleganza e maestria, senza creare pagine o blog troppo pesanti per l’utente.
La regola generale che molti esperti consigliano ai loro clienti è quella di mettersi nei panni dell’utente cercando di offrirgli la miglior esperienza possibile sul sito.
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