La Search engine optimization (SEO) è una serie di tecniche, approcci e strategie applicate per aiutare un sito web ad essere trovato più facilmente dai motori di ricerca. La Seo può essere ritenuta quasi come un’arte, e spesso è soggettiva in quanto ognuno applica tecniche diverse: tutti sanno cosa fanno i consulenti SEO, ma pochi sanno come lo fanno.
Anzitutto bisogna stabilire un principio che vale per tutti: la Seo è una pratica che può portare risultati sul medio lungo periodo: per chi vuole risultati immediati in termini di visibilità, non è questa la strada giusta. Ed attenzione a chi promette posizionamenti da favola in pochissimo tempo: anche se si dovesse riuscire ad ottenere questo risultato, state pur certi che le tecniche utilizzate sono certamente deprecate dai motori di ricerca, che appena se ne accorgeranno cancelleranno il sito dall’indice o comunque attribuiranno una forte penalizzazione nelle SERP.
Chi sceglie di lavorare sulla Seo o affidarne la gestione ad un esperto deve prepararsi ed essere consapevole che ciò richiederà un impegno estenuante per diversi mesi, sia di tempo che economico, ma alla fine sarà ripagato.
La Seo non è una materia estremamente complicata, ma affinchè dia i risultati sperati ha bisogno di una base di partenza solida alle spalle: questa base è rappresentata da contenuti sviluppati, che devono essere di valore, unici e tempestivi.
Realizzare contenuti di valore
Prima ancora di pensare alla Seo, bisogna chiedersi che cosa ha da offrire al pubblico web il proprio sito e perché qualcuno dovrebbe visitarlo ricordando di essere in competizione con milioni di altri siti web. In teoria, il rischio è quello di perdere molto tempo sulla SEO, magari arrivare anche a quell’ambita prima pagina per poi scoprire che i lettori non trovano i contenuti, prodotti o servizi proposti.
Quindi è importante realizzare contenuti che si distinguano fornendo un valore aggiunto reale. A volte ciò potrebbe richiedere un piccolo sacrificio, come ad esempio decidere di condividere informazioni preziose che però anche i concorrenti potranno visualizzare. Oppure si può scegliere di parlare di argomenti correlati secondo una prospettiva personale, cercando di instaurare un dibattito.
Se invece si tratta la vendita di prodotti o servizi, si potrebbe fare un’analisi dei costi e dei vantaggi.
L’obiettivo finale è quello di trovare una nicchia competitiva ed imporsi come un’autorità nella propria area di competenza in modo da poter influenzare i modelli di acquisto. Per quanto riguarda i contenuti, bisogna assicurarsi che tutto quello che si scrive è ben strutturato, pulito, e privo di errori grammaticali.
Per la narrazione usare un tono amichevole, accessibile e spensierato. Di tanto in tanto si può essere anche umoristi, ma attenzione a non sconfinare diventando offensivi. Quando si scrive, tenere sempre come focus il lettore ed assicurarsi che le informazioni più importanti siano nella parte superiore dell’articolo in modo che possano essere facilmente individuate. Gli utenti Web sono pigri e raramente leggono nel dettaglio: bisogna quindi utilizzare intestazioni ed elenchi puntati in grado di rendere le informazioni più “digeribili”. Assicurasi infine che la navigabilità sia semplice e ben strutturata: l’esperienza di navigazione dell’utente deve sempre quanto più lineare possibile.
Spero che l’articolo sia stato d’aiuto, se così fosse oppure no commenta qui sotto cosa ne pensi 🙂
Sacrosante parole! Chi si affida ad un consulente SEO deve avere pazienza, costanza e metterci molto impegno. Dico sempre “Roma non è stata costruita in un giorno” per far capire quanto sia difficile questo percorso. Brava!!!
Grazie 🙂 fare il consulente SEO non è da tutti, ci vuole oltre a tanta pazienza far capire al cliente che non si può essere primi nel giro di pochi giorni, ma ci vuole uno studio approfondito
Complimenti per l’articolo. Purtroppo i contenuti di valore deve crearli il cliente e non il consulente. La difficoltà maggiore è farglielo capire, quest’ultimo crede che pagando, magari poco, un consulente SEO, costui penserà a tutto e il cliente se ne lava le mani.
Grazie mille per i complimenti. Hai perfettamente ragione, ma non è facile far capire al cliente certe cose purtroppo 🙁
Le directory, gli aggregatori, i siti di article marketing e altri domini di bassa qualita stanno lentamente chiudendo, lasciando spazio a chi pubblica solo contenuti di alto valore , come i blog.